Entertainment Weekly e USA Today hanno parlato con George Lucas di Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo, e per entrambi è stata una doccia fredda. A quanto pare, infatti, il produttore continua nella sua opera di abbassare le aspettative per il film più atteso dell’anno (anzi, degli ultimi anni). Ecco cosa ha detto a EW:
Come si sente riguardo al film? Bene?
Si, ci siamo divertiti molto a farlo.
E’ nervoso in qualche modo?
No, no, è un grande film. Batterà il Cavaliere Oscuro? Non lo so. Sicuramente darà del filo da torcere a Batman.
Realizzerete un altro Indiana Jones dopo di questo?
Non ne ho idea. Facciamo queste cose una alla volta, e per puro divertimento, il che significa che non abbiamo molte altre cose importanti da fare nel frattempo – Steven Spielberg ora ha un paio di film, tra cui Chicago Seven, che ha rimandato per anni – quindi chi lo sa? Al momento io sono in una fase in cui posso permettermi di fare solo quello che mi diverte e posso essere creativo, senza avere paura del giudizio delle persone o della possibilità che queste prendano decisioni su quello che faccio. E sono in una fase nella quale se il film non sarà un successo, non sarà poi così grave. E’ sempre un dispiacere quando un film non decolla, ma a volte lo sai già prima quindi sei preparato. Mi è anche capitato di vedere film di altri verso i quali mi faccio enormi aspettative per poi scoprire che al boxoffice incassano pochissimo. Mi è piaciuto tantissimo Across the Universe, è un grande film, avrei voluto farlo io (ma non credo di avere abbastanza talento). E invece non è andato bene al boxoffice. E’ la parte più triste: qualcosa che credi sia veramente bello e che dovrebbe andare bene, in realtà non lo vede nessuno.
Ma è convinto che Indiana Jones funzionerà?
Sì, ma sappiamo che non sarà assolutamente il film che i fan si sono già costruiti nella mente per diciannove anni, quindi rimarranno spiazzati. Un sacco di critici si dimenticano che avevano odiato i primi tre, e quindi si sbilanceranno su questo. Noi non l’abbiamo realizzato con il principio del “più grande e migliore degli altri”, ma con il principio dell'”assolutamente uguale agli altri”. Quindi se vi sono piaciuti gli altri, adorerete questo. ma se vi aspettate F-14 che volano sulle autostrade [frecciata a Die Hard 4, un esempio del primo “principio” spiegato prima, ndt] non è questo il caso. E’ un altro film di avventura ambientato nel passato con questo strano archeologo come protagonista. Penso che sarà più divertente degli altri, ed è molto eccitante. Ha tutto quello che avevano gli altri film, e Harrisn è grandioso.
Fonte: BadTaste.it